La Pompa Diamagnetica rappresenta la principale evoluzione strumentale nel campo della medicina riabilitativa non invasiva. Viene utilizzato per eseguire trattamenti di TERAPIA DIAMAGNETICA, utilizzando l’interazione selettiva sui diversi tessuti biologici di campi magnetici super pulsati ad alta intensità (2 Tesla) e campi magnetici a bassa frequenza (5 Hz) generati dalla pompa diamagnetica.
Il diamagnetismo è una sorta di magnetismo in cui i materiali si oppongono alla direzione dei loro componenti molecolari contro i campi magnetici applicati, ricevendo una forza repulsiva. Il diamagnetismo è una proprietà, per loro natura, di fluidi corporei, strutture e strutture cellulari e molte molecole farmacologiche, questa proprietà consente effetti biologici molto rapidi, efficaci e selettivi, che significano applicazioni non invasive e non dolorose.
La terapia diamagnetica consente di seguire un processo di adattamento dei suoi meccanismi di azione alla fase anatomica e patologica del danno cellulare. Inoltre, consente l’ispezione in tempo reale della reazione dei tessuti ai processi di stimolazione.
La terapia diamagnetica, chiamata anche MDA (Molecular Diamagnetic Acceleration) è:
una terapia non invasiva e completamente indolore
una terapia adattabile alla crescente complessità della patologia
una tecnica di intervento applicabile subito dopo il trauma o nelle fasi pre e / o postoperatoria
una tecnica che consente di intervenire sulla pelle danneggiata (piaghe da decubito, piede diabetico, ferite postoperatorie) senza necessità di contatto diretto con la pelle
una tecnica che consente di intervenire in caso di immobilizzazione estesa (direttamente su bendaggio, tutori, calco in gesso) senza necessità di contatto diretto con la pelle
una tecnica in grado di impiantare farmaci senza l’utilizzo di aghi o corrente elettrica con enorme vantaggio per il paziente in termini di comfort e ripetibilità dell’intervento.
I principali campi di applicazione per la terapia diamagnetica sono:
ortopedico e traumatologico: muscolo tendineo, degenerative patologie del sistema osteoarticolare, fratture e pseudoartrosi, patologia vascolare delle ossa.
SPORT MEDICINE: ceppi inguinali, tendinite, contratture e strappi muscolari, esiti di distorsione e lividi – flebologia angiologia: linfatico, infiammatorio, edemi post-traumatici
PHYSIATRY: come integrazione nei trattamenti riabilitativi per la cura e la prevenzione nelle patologie del sistema muscolare scheletrico e nei risultati neurologici
TERAPIA DEL DOLORE
NEUROLOGY: neuropatia periferica
ANGIOLOGIA: linfedema
RHEUMATOLOGY: nelle malattie infiammatorie e reumatiche
FISIOESTETICA